Francesco Fabris (I)

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Sound artist, compositore e musicista nell’ambito del live electronics, delle installazioni, dei lavori audiovisivi e produzioni in studio di registrazione come produttore e ingegnere del suono. La sua opera nasce da una vasta gamma di interessi principalmente associati a procedure che descrivono forme sonore e visive fuori da un contesto naturalistico, spesso filtrando il risultato con tecniche guidate da macchine. Le idee principali gravitano attorno all’uso delle registrazioni sul campo e foley, l’ecologia acustica, la sintesi del suono, la spazializzazione dell’audio e la sonificazione dei dati come strumenti di composizione.
Con sede a Reykjavík dal 2017 come ingegnere del suono, produttore e musicista presso i leggendari Greenhouse Studios, ha lavorato a numerose uscite della Bedroom Community e progetti collaborativi per supporti cinematografici, teatrali, live e registrati.

Ha lavorato al fianco di numerosi artisti tra cui Valgeir Sigurðsson, Ben Frost, Damien Rice, Swans, Dustin O’Halloran, Atli Örvarsson, JFDR, Daniel Pioro, Liam Byrne, Nadia Sirota, Sandro Mussida, 404.zero e molti altri.
I suoi contributi musicali includono le colonne sonore delle serie “DARK” di Netflix e “The Old Guard”, “Defending Jacob” della serie Apple TV+, “The County”, “An Acceptable Loss”, “Little Moscow”, le rappresentazioni teatrali “Woman Undone” , ‘Medea’, ‘Kæra Jelena’, ‘Meistarinn og Margaríta’, le opere d’arte ‘SAFE’, ‘Valley’.
Le sue produzioni e performance sono caratterizzate da un sound design complesso basato su registrazioni concrete e modulari, ampie frequenze dei sub-bassi, armonie frammentate, rumore e trame di strumenti acustici elaborati insieme a contenuti visivi di filmati rielaborati e tecniche generative.
Si è esibito in tutto il mondo con diversi progetti in club, festival, gallerie, residenze e teatri.