Archivio
04/02/2019
h.21 Concerto, Auditorium San Fedele
Viktor Toikkanen
Hyperdelic Green Monster
Edvard Graham Lewis
Let’s Panic Later Again
Ingegnere del suono: Filippo Berbenni
Sesto appuntamento della stagione di musica elettronica Inner_Spaces. Si succederanno, sul palcoscenico dell’Auditorium San Fedele, un giovanissimo esponente della nuova musica finlandese, Viktor Toikkanen, e l’attesa performance dell’inglese Edvard Graham Lewis, per la prima volta in Italia da solista.
Autentico veterano della scena sperimentale europea, Edvard Graham Lewis è il co-fondatore dei Wire, storica formazione britannica capace di condurre il punk-rock alle sue conseguenze più estreme e radicali, il suo percorso solista ha contribuito in maniera decisiva a riabilitare le potenzialità espressive del basso elettrico. Esso funge da voce narrante di paesaggi sonori dalla forte componente isolazionista (forma di musica ambient che usa armonie ripetitive e dissonanti e microtonalità per creare una sensazione di disagio e solitudine), memori tanto della musique concrète francese quanto della laptop music più atmosferica degli anni Novanta. In occasione del 40° anniversario della pubblicazione del primo brano a sua firma Let’s Panic Later”, Lewis presenterà a Milano un nuovo set in cui riprenderà tali materiali intersecandoli con nuovi brani inediti.
In apertura il debutto italiano del compositore e sound artist finlandese Viktor Toikkanen, attivo nella musica da film e nell’arte performativa dal vivo. Il suo approccio alla formazione del suono è da lui descritto in analogia con la produzione di ceramica, in cui si giunge a forme complesse a partire da un tessuto ridotto ai minimi termini, in un processo di costante trasformazione e strutturazione della materia sonora. In accordo con San Fedele Musica, porterà a Milano una nuova versione ampliata e rielaborata della sua opera Hyperdelic Green Monster.