Denis Dufour (F)
03/02/2020 – Acousmatic Space IV
La terre est ronde (2002, 11’)
Inizia i suoi studi presso il CNR (Conservatorio Nationale di Regione) di Lione nel 1972 e successivamente frequenta il Conservatorio di Parigi (1974-1979). Divenuto assistente nello stesso Istituto, crea nel 1980 all’interno del CNR di Lione la classe di composizione acusmatica e strumentale di cui sarà docente titolare per circa quindici anni.
Ricercatore e membro dell’Ina-GRM per oltre un ventennio, assiste in studio i compositori Pierre Schaeffer, Marcel Landowski, Guy Reibel e François Bayle, partecipando alla concezione di uno dei primi dispositivi di elaborazione numerica in tempo reale, il Syter e, successivamente l’Acousmographe. Si dedica inoltre intensamente, negli anni ottanta e nella prima metà degli anni novanta, alla composizione di opere strumentali, sia tradizionali che elettroaucustiche, sulla scia del suo maestro Pierre Schaeffer. È questa l’epoca del Trio GRM-Plus (ribattezzato Ensemble TM), del collettivo di compositori Quark, del movimento Abso-Absolument e dei concerti annuali Acore.
Organizzatore e animatore instancabile, sviluppa ulteriormente tali attività a partire dalla seconda metà degli anni novanta a Strasburgo, Lione e Perpignan, creando altri gruppi e collettivi musicali (Les Temps modernes a Lione, Linea a Strasburgo, Syntax[5] e soprattutto Motus[6]). L’attività di composizione risente di tale sforzo titanico[7] intrapreso da Dufour per la diffusione delle nuove tendenze musicali (musica acusmatica, elettroacustica e, in via più generale, elettronica) inaugurate da Schaeffer ed altri e che egli stesso ha contribuito a sviluppare.