Félicia Atkinson (F)

15/05/2023
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Si è diplomata all’Ecole Nationale Supérieure des Beaux-arts de Paris e ha anche seguito il corso pedagogico Bocal su iniziativa del coreografo Boris Charmatz. Musicista, artista sonora e visiva, Félicia Atkinson è nata nel 1981 a Parigi e vive in Normandia. Compone musica dall’inizio degli anni 2000. Ha pubblicato numerosi dischi e un romanzo su Shelter Press, l’etichetta e casa editrice che co-dirige con il marito Bartolomé Sanson.
Per Félicia Atkinson, le voci umane abitano una certa ecologia accanto e all’interno di molte altre cose che non parlano: paesaggi, immagini, libri, ricordi, idee… L’artista francese crea opere visive e sonore che animano queste altre possibili voci in dialogo con le proprie, combinando registrazioni sul campo, strumenti MIDI ed estratti poetici in francese e inglese, installazioni su tessuto, disegni su carta e tela, sculture in argilla. Félicia Atkinson utilizza la composizione musicale e l’installazione plastica come mezzo per affrontare la vita immaginativa e creativa creando una sorta di mondo laboratorio, a casa e nei paesaggi che attraversa. Così le sue composizioni stratificate raccontano storie astratte che alternativamente distendono e piegano il tempo e lo spazio, di cui l’artista può essere narratore senza necessariamente essere protagonista.
Félicia Atkinson ha collaborato con musicisti come Jefre Cantu-Ledesma, Chris Watson, Christina Vantzou e Stephen O’Malley, con ensemble come Eeklekto (Ginevra) e Neon (Oslo). Si è esibita in luoghi e festival come INA GRM/Maison de la Radio et la Philharmonie (Parigi), Issue Project Room (NYC), Barbican Centre (Londra), Le Guess Who (Utrecht), Sonic Acts (Amsteerdam), Atonal (Berlino), Henie Onstad (Oslo), Unsound (Cracovia) e Skanu Mesz (Riga)… Il suo lavoro è stato commissionato da registi (Ben Rivers, Chivas de Vinck) e case di moda (Prada, Burberry). Ha esposto in musei, gallerie e biennali, tra cui RIBOCA Biennial (Riga), Overgaden (Copenhagen), BOZAR (Bruxelles), La Criée (Rennes), Kunsthaus Bethanien Kreuzberg (Berlino), Espace Paul Ricard (Parigi) e MUCA ROMA (Città del Messico).