François Bayle (F)
04/12/2023
Tremblement de terre très doux (1978)
21/10/2019
Motion-Emotion (1985)
13/01/2020
Les Coleurs de la Nuit (1982)
François Bayle (1932) dopo una infanzia in Madagascar e una formazione da autodidatta a Parigi negli anni ’50, si unisce nel 1958-60 al Gruppo di Ricerca Musicale (GRM) e a Pierre Schaeffer.
Nel 1966, diventa responsabile del GRM, poi in seguito all’unione, nel 1975, del GRM con INA, diventa direttore del dipartimento Ina-GRM sino al 1997. È il compositore che ha avuto più influenza sulla formazione di alcuni concetti fondamentali per la musica acusmatica, come l’ideazione dell’acousmonium (1974) e la fondazione dell’Acusmathèque (1991).
Dagli anni ’60 ha una produzione regolare di musica acusmatica. Lui stesso definisce le tappe del suo cammino come “utopie dove si esplorano le genesi dei movimenti sonori, la grammatica della loro formazione, le loro relazioni con gli avvenimenti del mondo fisico e psichico”.
L’originalità del percorso di Bayle è cosi sintetizzabile: tutta la sua attività musicale è consacrata all’esplorazione del mondo « acusmatico », usando un’espressione che lui stesso ha generalizzato. Un ampio campo in seno al quale si muove l’ammiratore appassionato di Jules Verne, Paul Klee, Gaston Bachelard, René Thom. Ed è cosi un esploratore, proiettato nel futuro attraverso la deliberata scelta del materiale attorno al quale organizza la sua creazione, inserito nella realtà quotidiana e ben concreta dei numerosi compiti legati alla scoperta e allo sfruttamento del proprio campo di esplorazione, anche come responsabile del Groupe de Recherches Musicales (INA-GRM) dal 1966 al 1997.