Jonathan Harvey (UK)

16/11/2011
Mortuos Plango, Vivos Voco (1980)

19/12/2012
Apocalypse Project
Mortuos Plango, Vivos Voco (1980)

15/10/2020
Mortuos Plango, Vivos Voco (1980)

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Nato nel Warwickshire (Inghilterra) nel 1939, Jonathan Harvey è stato corista al St. Michael’s College di Tenbury, e poi ha studiato musica al St. John’s College di Cambridge. Ha conseguito il dottorato presso le università di Glasgow e Cambridge e, su consiglio di Benjamin Britten, ha studiato composizione con Erwin Stein e Hans Keller, entrambi allievi di Schoenberg. Acquistò così dimestichezza con la tecnica dodecafonica. Dal 1969 al 1970 è stato Harkness Fellow alla Princeton University, dove il suo incontro di lui con Milton Babbitt ha avuto una notevole influenza sul suo lavoro di lui. Le nuove tecnologie, sebbene all’epoca ancora agli albori, lo aprirono a una dimensione compositiva d’avanguardia: l’esplorazione del suono. Decisivo fu anche l’incontro di lui con Stockhausen, che lo guidò nell’apprendimento delle tecniche di studio. Le loro idee convergevano sul fatto che le tecniche elettroniche consentivano di trascendere i limiti fisici delle sorgenti sonore tradizionali. Entrambi i compositori cercavano un riavvicinamento tra il razionale e il mistico, lo scientifico e l’intuitivo. Nel 1975, Jonathan Harvey ha pubblicato un libro sul lavoro di Stockhausen su di lui.

All’inizio degli anni ’80, Pierre Boulez invitò Jonathan Harvey a lavorare all’IRCAM, dove produsse “Mortuos Plango”, “Vivis Voco” (per nastro), “Bhakti” (per ensemble ed elettronica), “Advaya” (per violoncello ed elettronica ), e String Quartet No. 4 (con live electronics). Conosce anche la musica spettrale, che considera un fattore determinante nello sviluppo della musica odierna. Inoltre, vede il suono elettronico come un’apertura alle dimensioni trascendentali e spirituali. Il lavoro di Jonathan Harvey copre tutti i generi: musica per coro a cappella, grande orchestra (“Tranquil Abiding”, “White as Jasmine” e “Madonna of Winter and Spring”), orchestra da camera (String Quartets, “Black Sun / Chitra” e “Death of Light”, “Light of Death”), ensemble e strumento solista.

È considerato uno dei più fantasiosi compositori di musica elettroacustica. Il suo primo lavoro, “Passion and Resurrection” (1981), ha ispirato la realizzazione di un documentario per la BBC (“The Challenge of the Passion”) Il secondo, “Inquest of Love”, commissionato dalla English National Opera, è stato presentato in anteprima sotto la direzione di Mark Elder nel 1993 e il terzo, “Wagner Dream”, commissionato di De Nederlandse Opera, Grand Théâtre de Luxembourg, Holland Festival e Ircam, è stato presentato in anteprima nel 2007.

Jonathan Harvey è morto nel dicembre 2012.