Sam Shackleton (UK)
14/03/2022
Live set
ph. Soukizy
Sam Shackleton è nato nel Lancashire, in Inghilterra. Ha partecipato a vari progetti musicali nel corso degli anni, suonando da adolescente in gruppi punk e in seguito esibendosi come parte di un duo dancehall con Earl Fontainelle (aka Vengeance Tenfold). Ha iniziato a produrre musica su computer nel 2003, in un momento in cui si stava familiarizzando con il grime e il dubstep grazie agli incontri con Laurie Osborne (alias Appleblim). Nel 2005 fonda l’etichetta discografica Skull Disco con Appleblim, per conto della quale usciranno dieci LP nella movenza dubstep. Tuttavia i due cofondatori si sono rapidamente discostati dal solco del dubstep in voga in quel tempo, con sonorità dei bassi sempre più aggressive e oscillanti, cercando qualcosa di più profondo, più strano e più sperimentale. Inoltre, brani come “Blood on My Hands” di Shackleton – che è stato notoriamente remixato nel 2007 dal pioniere della techno minimal Ricardo Villalobos – hanno spinto le cose più in là, gettando inavvertitamente le basi degli innumerevoli ibridi dubstep-techno sorti alla fine degli anni 2000 e nei primi anni del 2010. L’etichetta Skull Disco chiuse nel 2008, ma in quel momento Shackleton stava già tracciando il proprio percorso personale mediante l’uso di complessi strati percussivi con modelli ritmici provenienti dall’Africa, dal Medio Oriente, dall’India, dai Caraibi e dal sud-est asiatico. Nello stesso anno Shackleton si trasferisce a Berlino dove pubblica l’album Three EPs da Perlon, un’etichetta nota nell’ambito della techno minimale. La sua opera successiva, Music For The Quiet Hour / The Drawbar Organ EPs, del 2012, è stato un lavoro monumentale di 137 minuti in cui ha spinto le sue strutture di ritmi complessi e le sue esplorazioni dub molto più in là che in precedenza. Negli ultimi dieci anni, ha continuato a disegnare con grande personalità il suo mondo sonoro unico, a cavallo tra la sfera elettronica e quella sperimentale producendo una serie di LP collaborativi, con don Pinch, Ernesto Tomasini, Vengeance Tenfold, Anika e Waclaw Zimpel.