Sven Helbig (D)

28/04/2025
I Eat the Sun and Drink the Rain for choir and electronics

Sven Helbig (1968), compositore tedesco che ha operato una innovativa fusione di musica classica con elementi elettronici. Il suo lavoro esplora spesso temi complessi incorporando un’ampia gamma di influenze, dalle tradizioni orchestrali alla sintesi sonora elettronica.
La sua musica spesso presenta opere orchestrali e corali, ma abbraccia anche le possibilità sperimentali dell’elettronica dal vivo, delle percussioni e della manipolazione del suono. Questa versatilità lo ha portato a collaborare con una vasta gamma di artisti, tra cui rinomati ensemble classici, nonché artisti pop.
Tra le opere maggiori figura Eat the Sun and Drink the Rain, presentata nel concerto del 28 aprile nell’Auditorium San Fedele. Essa combina musica corale con paesaggi sonori elettronici. Il divario tra musica classica ed elettronica viene attenuato con delicati arrangiamenti corali che si armonizzano con le pulsazioni sonore del sintetizzatore.
Lo stesso compositore descrive l’opera come: “Un viaggio poetico alla ricerca dell’umanità”. Il ciclo di dieci brani spazia dal religioso Kyrie Eleison a l’Infinito di Leopardi, fino alle moderne riflessioni sull’anima umana come una parte della natura. Ogni episodio descrive gli esseri umani che cercano uno spazio di salvezza, contemplando la natura e immergendosi in una profonda spiritualità.
Per i concerti dal vivo, la parte musicale è corredata dalle immagini dell’artista video islandese Máni M. Sigfússon.