La stagione primaverile 2025 sarà presto annunciata.

RADICI E DIRAMAZIONI

LUN 13/01
Auditorium San Fedele, ore 20.30
CHLOÉ
DEMDIKE STARE

LUN 27/01  
Auditorium San Fedele, ore 20.30
upsammy
MATHEW JONSON pres. Freedom Engine

LUN 10/02
Auditorium San Fedele, ore 20.30
SUNROOF (Gareth Jones, Daniel Miller)
ADAM WILTZIE

LUN 24/02 
Auditorium San Fedele, ore 20.30
MARGAUX GAZUR
MIKE PARADINAS

LUN 10/03
Auditorium San Fedele, ore 20.30
LEAFCUTTER JOHN
LEE GAMBLE

LUN 24/03
Chiesa di San Fedele, ore 20.30
CRUCIFIXUS
SIMONE BENEVENTI
(percussioni ed elettronica)
ARS DISCANTICA
CORO DA CAMERA DI VARESE
(musiche di Palestrina, Arvo Pärt e Andrea Lotti)

LUN 07/04
Auditorium San Fedele, ore 20.30
TOD DOCKSTADER (1932-2015)
SEEFEEL

LUN 28/04  
Auditorium San Fedele, ore 20.30
MÉLIA ROGER
SVEN HELBIG pres. I Eat the Sun and Drink the Rain

LUN 12/05
Auditorium San Fedele, ore 20.30
SANDRO MUSSIDA
MARK FELL

ABBONAMENTI 

BIGLIETTI

La ricerca, che diventa col tempo invenzione e concrezione artistica, si stabilizza come una radice da cui partono varianti e molteplici diramazioni, a volte conformi agli strati originari, in altri casi in figure derivate con mutazioni considerevoli e imprevedibili. La vitalità interna dell’arte che germina forme e generi nuovi nel succedersi delle generazioni, ma che lascia scorgere rapporti di parentela vicina o lontana tra i germogli successivi, in un gioco di apparizioni e scomparsa di radici più o meno profonde e di virgulti più o meno fecondi.
Nel programma vengono proposti dei live di artisti suddivisi in quattro gruppi: pionieri della sperimentazione (Tod Dockstader, Mike Paradinas, Mark Fell, Leafcutter John, Sunroof); sperimentazione e ancoraggi nella tradizione (Adam Wiltzie, Seefeel, Sven Helbig); generazione intermedia (Chloé, Lee Gamble, Mathew Jonson, Sandro Mussida); ultime generazioni (upsammy, Margaux Gazur, Mélia Roger).
Al centro della programmazione, la sacra rappresentazione Crucifixus nella Chiesa di San Fedele, il 24 marzo, con il Coro da Camera di Varese diretto da Gabriele Conti, il percussionista Simone Beneventi e il duo Ars Discantica.