UPSAMMY / MATHEW JONSON

INNER_SPACES PRIMAVERA 2025 - RADICI E DIRAMAZIONI

Lunedì, 27 Gennaio

h.20.30 Auditorium San Fedele

CONCERTO

upsammy
Strange Meridians

MATHEW JONSON
Freedom Engine

 
(riduzione studenti solo in biglietteria – Via Hoepli 3/B lun-ven 10:00 – 16:00)

Serata con l’atteso set ambient del canadese Mathew Jonson, dal titolo Freedom Engine e il debutto milanese della giovane promessa dell’elettronica olandese, Thessa Torsing, in arte upsammy.
Sarà proprio Thessa Torsing ad aprire il concerto. Il suo nuovo live set, intitolato Strange Meridians, rappresenta l’ultima evoluzione del suo approccio musicale, unendo tracce ricche di atmosfera e sonorità liquide che evocano paesaggi irreali con elementi naturali riconoscibili e sconosciuti. In Strange Meridians, upsammy fa uso di delicate melodie cristalline combinate a ritmi complessi, spesso arricchiti da registrazioni ambientali e trame organiche. La connessione tra elementi sintetici e naturali si riflette nei suoi DJ set e nei suoi album.
La seconda parte della serata è affidata a uno dei protagonisti della scena elettronica contemporanea: Mathew Jonson, conosciuto per il suo stile che mescola techno, house e sonorità più sperimentali.
Nel suo nuovo progetto, Freedom Engine, il musicista è riuscito a fondere in modo magistrale l’elettronica analogica con un’estetica melodica e ritmica coinvolgente, integrando anche elementi di improvvisazione jazzistica e l’uso di sequenze intricate, bassi potenti e melodie che emergono al tempo stesso in maniera fluida e inaspettata. Provenendo da una formazione musicale tradizionale, Jonson ha un’attitudine naturale per la melodia e l’armonia, che integra nei suoi set, maneggiando gli strumenti elettronici in tempo reale e offrendo al pubblico un’esperienza unica. Attivo sin dai primi anni 2000, è diventato una figura centrale nella scena musicale elettronica grazie al suo stile che combina complessità compositiva e immediatezza emotiva, improvvisazione dal vivo e una produzione estremamente curata.
La serata rappresenta dunque un incontro tra due universi musicali distinti, ma complementari. Da un lato, la sensibilità e la delicatezza di Upsammy, che con il suo Strange Meridians ci guida in un viaggio interiore; dall’altro, l’energia e la perizia tecnica di Mathew Jonson, che con Freedom Engine trasforma ogni esibizione in un’esperienza dinamica. Un programma che, pur nella sua diversità, saprà offrire una panoramica significativa della scena elettronica contemporanea.