MARGAUX GAZUR / MIKE PARADINAS

INNER_SPACES PRIMAVERA 2025 - RADICI E DIRAMAZIONI

Lunedì, 24 Febbraio

h.20.30 Auditorium San Fedele

CONCERTO

MARGAUX GAZUR
Live set

MIKE PARADINAS
Live set

 
(riduzione studenti solo in biglietteria – Via Hoepli 3/B lun-ven 10:00 – 16:00)
 
in collaborazione con Institut français Milano

La serata si apre con la performance di Margaux Gazur, musicista e compositrice francese la cui ricerca musicale segue un approccio minimalista e di grande intensità emotiva. Conosciuta per il suo lavoro che fonde suoni organici e sintetici, l’artista esplora le potenzialità delle sonorità ambient e delle composizioni elettroniche sperimentali. Il suo live set si basa su una serie di improvvisazioni che creano atmosfere intime e riflessive, dove ogni suono viene attentamente scolpito e manipolato per costruire spazi sonori vibranti e coinvolgenti.
Ogni performance dal vivo è un’esperienza unica, in cui Margaux Gazur lascia che l’interazione degli strumenti acustici ed elettronici e l’ambiente influenzino il risultato finale.
La sua musica tende a esplorare il silenzio e l’ambiguità, lasciando spazio a momenti di quiete e di sospensione. La sua visione musicale si riflette in un lavoro in cui il concetto di tempo è spesso sfumato, dove l’ascoltatore è invitato a lasciarsi trasportare senza aspettative, semplicemente vivendo il suono nel suo divenire.
La seconda parte della serata vedrà Mike Paradinas, fondatore della storica etichetta Planet Mu e uno dei protagonisti della scena IDM, portare sul palco il suo ultimo lavoro Grush. Paradinas è noto per la sua capacità di unire elementi di musica elettronica complessa, glitch, e melodie inaspettate, mantenendo sempre un forte legame con la dance music e la sperimentazione sonora. Con Grush, Paradinas esplora una nuova fase della sua produzione, in cui la ricchezza dei dettagli sonori e l’intensità delle texture si combinano per creare un flusso musicale denso e stratificato.
Grush si presenta come un lavoro che raccoglie l’eredità della scena IDM, ma allo stesso tempo sfida le convenzioni di questo genere degli anni ‘90. In ogni traccia c’è l’attenzione alla costruzione dei suoni e dei ritmi, con un uso creativo di glitch e distorsioni che fanno emergere una tensione tra armonia e dissonanza. La performance dal vivo di Paradinas offre una reinterpretazione dinamica di questo lavoro, in cui la sequenza dei brani può variare e adattarsi al contesto, con un’attenzione particolare alla reazione del pubblico e all’interazione con i suoi strumenti.
La capacità di Paradinas di mescolare elementi di musica sperimentale e influenze più accessibili è uno degli aspetti distintivi del suo stile. In Grush, l’artista si spinge oltre le strutture tradizionali, creando un’esperienza che risulta tanto avanguardistica quanto emotivamente coinvolgente. La sua abilità nell’uso di sintetizzatori, drum machine e campionamenti si fonde con una composizione non lineare che invita l’ascoltatore a seguirne il flusso imprevedibile.
In questa serata, da una parte, Margaux Gazur offrirà una performance che si concentra sulla manipolazione intima dei suoni, creando spazi suggestivi e meditativi; dall’altra, Mike Paradinas, con Grush, porterà in scena un’esplorazione più complessa della musica elettronica, mettendo in evidenza la sua capacità di intrecciare ritmo, melodia e innovazione sonora.