LEAFCUTTER JOHN / LEE GAMBLE

INNER_SPACES PRIMAVERA 2025 - RADICI E DIRAMAZIONI

Lunedì, 10 Marzo

h.20.30 Auditorium San Fedele

CONCERTO

LEAFCUTTER JOHN
Live set

LEE GAMBLE
Live set

 
(riduzione studenti solo in biglietteria – Via Hoepli 3/B lun-ven 10:00 – 16:00)

La serata si aprirà con Leafcutter John, un musicista e produttore che da sempre esplora le intersezioni tra il mondo naturale e quello digitale. Nel suo live set sperimentale, lavorerà con una varietà di strumenti elettronici e acustici, creando un paesaggio sonoro che invita l’ascoltatore a una nuova esperienza sonora. Conosciuto per il suo approccio innovativo alla composizione, Leafcutter John utilizza il sampling e la manipolazione in tempo reale per dare vita a trame sonore complesse, ricche di dettagli e variazioni.
La performance dal vivo di Leafcutter John è un viaggio attraverso il suono, dove il pubblico è invitato a percorrere sentieri sonori inediti, attraversando paesaggi che si modificano continuamente. Ogni suo set è una riflessione sul potenziale della musica come strumento di scoperta e di espressione.
La seconda parte della serata sarà dedicata a Lee Gamble, un esponente di rilievo della scena elettronica contemporanea. Conosciuto per la sua capacità di mescolare avanguardia e musica dance, Gamble ha creato un universo sonoro che si spinge oltre i confini della musica elettronica tradizionale. Nel suo live set, Gamble presenterà un’esperienza che unisce elementi di ambient, IDM e sperimentazione digitale.
Nato nel mondo del sound design e influenzato da generi come jungle, dubstep e techno, la sua arte esplora i confini tra astrazione e ritmo, con un particolare interesse per l’intersezione tra musica e psicoacustica. I suoi lavori non solo decostruiscono i paradigmi tradizionali della musica elettronica, ma pongono anche domande sulla percezione e sull’interazione tra uomo e tecnologia.
Un aspetto distintivo della musica di Lee Gamble è il suo utilizzo creativo del sampling. Spesso attinge a registrazioni ambientali, vecchie tracce jungle o glitch digitali per costruire un universo sonoro da una parte familiare, dall’altra straniante. Questa manipolazione dei suoni crea strutture stratificate, dove il passato musicale viene frammentato e riutilizzato in modo inedito, come nell’album Diversions 1994-1996, in cui frammenti di vecchie cassette rave vengono trasformati in paesaggi sonori contemplativi e astratti.
L’artista esplora anche il concetto di spazio e ambiente, attraverso un’estetica cinematica, le sue composizioni, infatti, evocano immagini mentali e stati d’animo attraverso un uso appropriato della spazialità del suono. I suoi brani spesso si sviluppano lentamente, come se invitassero l’ascoltatore a navigare attraverso ambienti sonori complessi. In questo senso, la sua arte si avvicina all’installazione sonora, rendendo ogni ascolto un’esperienza immersiva e multisensoriale.
La sua musica è spesso ispirata da idee filosofiche e tecnologiche. Nei suoi lavori più recenti, Gamble ha indagato il rapporto tra intelligenza artificiale, simulazione e società contemporanea. Ad esempio, il ciclo di album Flush Real Pharynx (diviso in tre parti: In a Paraventral Scale, Exhaust e A Million Pieces of You) esplora temi come la virtualità e la frammentazione dell’identità nell’era digitale, rappresentando un viaggio tra reale e virtuale.
I suoi lavori uniscono complessità tecnica e poetica, avanguardia e accessibilità, diventando così una figura di riferimento di una musica che vada oltre l’intrattenimento, verso un’esperienza più intellettuale e coinvolgente.