TOD DOCKSTADER / SEEFEEL

INNER_SPACES PRIMAVERA 2025 - RADICI E DIRAMAZIONI

Lunedì, 7 Aprile

h.20.30 Auditorium San Fedele

CONCERTO

TOD DOCKSTADER

Electronic Vol.1

Recorded Music for Film, Radio & Television

SEEFEEL
Squared Roots

 
(riduzione studenti solo in biglietteria – Via Hoepli 3/B lun-ven 10:00 – 16:00)
 
In collaborazione con Jazz is Dead! festival e Arci Torino

Un concerto che prevede un incontro tra passato e presente, tra la tradizione della musica elettronica d’avanguardia e la sperimentazione sonora contemporanea.
La prima parte del concerto è dedicata al lavoro di Tod Dockstader, uno dei pionieri della musica elettronica statunitense. Il suo album Electronic Volume 1 (Recorded Music for Film, Radio & Television), composto tra gli anni ’60 e ’70, è una pietra miliare per comprendere l’evoluzione della musica elettronica nel contesto delle colonne sonore e delle produzioni audio-visive. Dockstader, con il suo approccio originale e audace, ha saputo integrare tecniche di produzione ed elaborazione del suono e di sintesi elettronica, creando composizioni con atmosfere surreali e psichedeliche. In questo disco, l’autore esplora la possibilità di un linguaggio sonoro astratto, lontano dalle convenzioni melodiche, ma capace di evocare emozioni intense attraverso l’uso innovativo di sintetizzatori e nastri magnetici. L’esecuzione dal vivo di Electronic Volume 1 con il sistema di diffusione immersivo Sator dell’Auditorium San Fedele sarà un’occasione per scoprire la peculiarità del suono di Dockstader, un universo sonoro che interagisce con l’immagine. Le brevi composizioni vanno oltre il concetto di musica “utile” o “decorativa”, in esse il suono diventa materia fluida e trasformabile.
Nella seconda parte, Seefeel, storica band britannica attualmente composta da Mark Clifford e Sarah Peacock, si esibirà dal vivo presentando l’ultima uscita discografica Squared Roots, pubblicato dall’etichetta Warp. Il gruppo ha segnato la scena musicale degli anni ’90 mediante un approccio nuovo alla musica elettronica, integrando il post-rock, il glitch e l’ambient. La formazione impiega strumenti analogici e processi digitali, con l’uso di chitarre trattate con effetti per produrre trame eteree, simili a quelle dei sintetizzatori. Il minimalismo ritmico nella variante ripetitiva è stato largamente impiegato dai Seefeel in diversi album, a somiglianza delle strutture circolari della musica ambient e del dub. I cicli ripetitivi si evolvono lentamente, creando un forte coinvolgimento all’ascolto. Altro elemento costitutivo della loro musica è la composizione di trame stratificate, ottenute attraverso la sovrapposizione di suoni organici ed elettronici. Questa tecnica dà vita a paesaggi sonori complessi, che spaziano tra la dolcezza melodica e l’astrazione sperimentale. L’ultimo album, Squared Roots, rappresenta un’evoluzione del loro stile, mescolando elementi di musica elettronica sperimentale, minimalismo e suoni atmosferici. Il lavoro si distingue per un’attenta ricerca sui timbri, creando paesaggi sonori in continua evoluzione.
I membri di Seefeel hanno continuato negli anni la loro ricerca che si propone di ridefinire la relazione tra ascoltatore e suono.