CHIAROSCURO

LUN 16/09
Auditorium San Fedele, ore 20.30
NADIA STRUIWIGH
Birds Of Paradise
HUERCO S.
Live set

LUN 30/09  in collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura di Milano
SPECIALE INNER_SPACES
Chiesa di San Fedele, ore 20.30
Angeli e arcangeli
ARS DISCANTICA
Organo e live electronics
CHRISTIAN FENNESZ
Laus Angelorum*

LUN 14/10
Auditorium San Fedele, ore 20.30
WATA IGARASHI
Live set
DREW MCDOWALL
A Thread, Silvered and Trembling

LUN 04/11 in collaborazione con il Syntax Ensemble 
Auditorium San Fedele, ore 20.30
GABRIEL FAURÉ – PASQUALE CORRADO
Requiem*
SHACKLETON con Takumi Motokawa
The Purge of Tomorrow

MAR 19/11 in collaborazione con Linecheck
Auditorium San Fedele, ore 20.30
ÉLIANE RADIGUE
Triptych II
LORENZO SENNI
Canone infinito extended *

LUN 02/12 in collaborazione con il Goethe-Institut Mailand
Auditorium San Fedele, ore 20.30
LISA MORGENSTERN
Piano & synth live electronics set
KEVIN RICHARD MARTIN
Black

*  Prima esecuzione mondiale

ABBONAMENTI (99€ anziché 130€)

BIGLIETTI

 

Dal 16 settembre al 2 dicembre 2024 all’Auditorium San Fedele e nella Chiesa di San Fedele di Milano si svolge l’edizione autunnale di INNER_SPACES, la rassegna di musica elettronica e arti audiovisive dal 2012 punto di riferimento per la sperimentazione e la ricerca interdisciplinare. Sei nuovi appuntamenti dove figurano delle prime esecuzioni assolute, commissionate da San Fedele Musica: Laus Angelorum di Christian Fennesz, Requiem di Fauré-Corrado e Canone infinito extended di Lorenzo Senni, quest’ultima in coproduzione con il festival Linecheck. Alcuni protagonisti imprescindibili della musica elettronica presentano dal vivo progetti inediti o di recente pubblicazione, quali Drew McDowall (Psychic TV, Coil), Kevin Richard Martin (The Bug) e Shackleton, insieme a nomi sempre più affermati nel panorama internazionale, come Huerco S., o in rapida ascesa, tra cui Nadia Struiwigh, Lisa Morgenstern e Wata Igarashi, senza dimenticare le pioniere del genere (Èliane Radigue).

Il tema del programma autunnale trae ispirazione dal procedimento pittorico del chiaroscuro: oltre al significato tecnico nelle arti visive come gioco di variazioni di luminosità e proiezioni d’ombra per dare rilievo a un’immagine, è anche il termine per definire il risalto che si vuole dare nell’esecuzione di opere musicali ad alcune sezioni mediante un opportuno contrasto di toni, timbri armonici. Si tratta dunque di un artificio che mette in evidenza l’esistenza della dimensione simbolico-coloristica nella percezione sonora.

In alcuni eventi della nuova stagione di Inner_Spaces la componente chiaroscurale viene impiegata nella giustapposizione di elementi opposti (generi musicali, fonti sonore). In altri, nella presenza di tonalità contrastanti tra le due parti della serata a tema, talvolta in termini di passaggio graduale dall’ombra alla luce e viceversa. Infine, il chiaroscuro può assumere un’accezione di ordine metaforico, di rappresentazione di realtà simboliche contrapposte, come il buio e la luce, la vita e la morte.